Negli ultimi anni uno dei generi fotografici che sta avendo un grande successo è la fotografia newborn o fotografia di neonati. Questo genere, come è facilmente intuibile, ha come soggetto principale il neonato di massimo quindici giorni di vita. E’ uno stile fotografico che certamente richiede una notevole dose di esperienza e preparazione ma in questo articolo cercheremo di fornirti una breve guida per iniziare ad addentrarti nel mondo della fotografia newborn.

fotografia newborn

Indice

Come fare fotografia newborn

Fare fotografia ai neonati, come abbiamo detto poco fa, richiede esperienza, preparazione e una cura davvero maniacale ad ogni dettaglio. Infatti, a differenza di quando scattiamo ritratti ad adolescenti o comunque a persone in età adulta, fotografare neonati richiede un livello di attenzione molto più alto, proprio perché i nostri soggetti sono molto più fragili e, in alcuni casi, molto più difficili da controllare.
Prima di fissare un appuntamento nel nostro studio con i genitori, è bene organizzare insieme a loro tutto lo shooting, così da far avere loro tutto il necessario e tutti i comfort di cui un neonato può avere bisogno, come ad esempio un fasciatoio per cambiarlo, una piccola area riservata per allattarlo e così via.
Una volta che abbiamo definito tutti i dettagli e tutti gli accessori con i genitori, possiamo passare a preparare il nostro studio.

Come preparare lo studio

E’ importante che il nostro piccolo cliente abbia a sua disposizione un ambiente caldo ed accogliente; per questo è bene impostare una temperatura di circa 30 gradi. Tale temperatura, infatti, ci permette di non far sentire freddo al neonato – che per la maggior parte del tempo sarà completamente nudo – e di conciliargli il sonno, facilitandoci così il lavoro.
L’ambiente, ovviamente, dovrà essere sanificato ed igienizzato, così come tutti gli accessori con cui il neonato entrerà in contatto durante l’intera durata del servizio fotografico. E’ inoltre raccomandabile che durante lo shooting il numero delle persone presenti sia limitato ai soli genitori e, qualora ce ne fossero, ai fratellini o sorelline qualora dovessero essere fotografati anche loro. Durante tutto lo shooting è bene che regni il silenzio, così da non recare alcun disturbo al neonato, lasciandolo dormire serenamente.

La luce

Se si intende fotografare a luce naturale, ti consigliamo di utilizzare una tenda bianca o comunque una superficie che possa filtrare la luce solare in modo da renderla morbida e delicata. Infatti, in un servizio fotografico newborn, contrasti troppo forti ed ombre troppo nette tendono a confliggere con la delicatezza del nostro piccolo soggetto. Sfruttando invece una luce morbida avremo dei contrasti molto delicati.
Qualora volessimo utilizzare delle luci artificali, innanzitutto è bene posizionarle ad una distanza tale che, al momento del flash, non diano fastidio al neonato e che, ovviamente, non lo sveglino! Per ottenere una luce ben soffusa potremmo utilizzare un softbox con una superficie bianca a copertura, così che il lampo non rechi il minimo disturbo al nostro piccolo modello o alla nostra piccola modella.

Gli accessori

Cappellini, ceste, fiocchetti, costumini, coroncine, sfondi e molto altro ci aiuteranno a costruire la nostra composizione e a conferire quella sensazione di tenerezza che un tipo di fotografia di questo tipo richiede. Come abbiamo scritto pocanzi, è importante che tutti questi accessori – così come i cuscini, le lenzuola o il letto sui quali il neonato andrà posizionato – siano accuratamente disinfettati ed igienizzati a dovere.
Oltre agli elementi, per così dire, di scena è bene che i genitori portino sempre con loro un biberon, un ciuccio e qualche pannolino, così da poter far fronte ad ogni piccolo imprevisto che, con soggetti così piccoli, sono sempre dietro l’angolo.

fotografia newborn

L’attrezzatura fotografica

Abbiamo organizzato fin nel minimo dettaglio tutto il nostro studio ed ora siamo finalmente pronti per iniziare a scattare! Vediamo allora quale attrezzatura utilizzare, dalal fotocamera agli obiettivi.

Fotocamera e triangolo dell’esposizione

Sicuramente, una reflex o una mirrorless che ci permetta di avere il pieno controllo sul triangolo dell’esposizione è la scelta migliore. Infatti, come nella fotografia di ritratto, è importante riuscire ad impostare un tempo di scatto relativamente rapido – così da da congelare qualsiasi possibile movimento – e diaframmi aperti. Gli ISO vanno lasciati al livello più basso possibile.

Obiettivi

La fotografia newborn potremmo dire che rientra nella macro-categoria della ritrattistica. Pertanto, è consigliabile utilizzare obiettivi dal 50mm in sù. Oltre alla questione della compressione dei piani, un teleobiettivo ci permette anche di non avvicinarci troppo al neonato, evitando così ogni possibile situazione che possa recargli disturbo o, in alcuni casi, paura. Infine, è consigliabile utilizzare aperture di diaframma relativamente ampie, in modo da creare quell’effetto sfocato (bokeh) tipico della fotografia di ritratto.
Chiaramente, nulla ci vieta di utilizzare anche obiettivi grandangolari o diaframmi chiusi. Come per ogni genere fotografico, sta tutto alla nostra creatività e al nostro occhio!

Posizione

Come posizionarci rispetto al nostro piccolo soggetto? Certamente, la decisione di metterci in una posizione piuttosto che un’altra dipende dal tipo di composizione che abbiamo in mente. Generalmente, però, possiamo suggerire di posizionarci alla stessa altezza del neonato o, in alcuni casi, perfettamente al di sopra, perpendicolari al nostro soggetto.

Conclusioni

Siamo giunti al termine di questo articolo ma un ultimo consiglio vogliamo dartelo. Fotografare neonati non è semplice come si può pensare. Potresti trovarti in una situazione nella quale il bimbo o la bimba non voglia addormentarsi, abbia fame o abbia bisogno di essere cambiato. In tutti questi casi dovrai smettere di fotografare ed attendere che le condizioni ritornino ideali. Oppure potresti trovarti a che fare con genitori eccessivamente pressanti e preoccupati a tal punto da impedirti di lavorare al tuo meglio. In tutte queste situazioni, ricordati di mantenere sempre la calma ed evitare di farti prendere dal minimo nervosismo. Proprio per questa serie di ragioni che abbiamo appena elencato, i servizi di fotografia newborn possono durare diverse ore. Tutto dipende dal clima nel quale ti troverai a lavorare.
Se hai domande, curiosità o ti sei già occupato di questo genere fotografico e vuoi dirci la tua, scrivici qui sotto nei commenti! A presto!

Informazioni sull'autore

2 commenti su “Fotografia Newborn: la guida per iniziare a fotografare neonati”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top

Sei pronto a migliorare la tua Fotografia?