La post-produzione fotografica è parte integrante del flusso di lavoro di ogni fotografo professionista: ho pertanto voluto raccogliere in questo articolo i 2 migliori programmi per modificare foto (Adobe Photoshop e Adobe Lightroom) seguiti da 3 programmi gratuiti (Gimp, Picasa, PicMonkey) che possono risultare utili per chi si avvicina per la prima volta al ritocco fotografico.
Indice
Photoshop (miglior software per modificare foto)
Questo software è leggendario: persino chi non ha mai utilizzato il programma per modificare foto per antonomasia, ne conosce il nome e immagina parte delle sue potenzialità. Sfruttarle non è così semplice: è necessario studiare l’incredibile varietà di funzioni disponibili prima di riuscire ad esprimere la propria creatività con risultati ottimali.
Sebbene in tanti ne facciano un uso amatoriale, Photoshop è innanzitutto uno strumento di primaria importanza per i professionisti del settore: fotografi, designer, creativi elaborano e modificano qualsiasi immagine digitale per fini artistici, commerciali, comunicativi, pubblicitari e così via.
Chi sa utilizzare Photoshop in tutte le sue sfaccettature, è capace di realizzare dei veri capolavori, stravolgendo significativamente immagini, soggetti, paesaggi, dettagli, colori. Ogni affermazione sembra riduttiva e incompleta: è un territorio così vasto che risulta difficile persino scorgerne i confini!
Se la vostra passione è anche un lavoro, certamente vi conviene interessarvi al software di photo editing per eccellenza: potrà esservi d’aiuto notevolmente e spesso tale conoscenza è un requisito fondamentale per determinate occupazioni, anche e specialmente nel settore della fotografia.
Il programma Adobe è ovviamente a pagamento, ma grazie alla versione di prova gratuita è possibile cimentarsi in questa straordinaria esperienza per i cultori del fotoritocco: i 30 giorni a disposizione consentono di realizzare se valga o meno la pena di acquistare il suddetto software (Potrete così vedere con i vostri occhi il miglior software per modificare foto in azione!).
Leggi anche l’articolo su come trovare una modella e su come realizzare uno studio fotografico fai da te: così, dopo aver realizzato il tuo primo servizio fotografico, potrai ritoccare le tue fotografie con Photoshop 🙂
Lightroom
Il nome suggerisce già qualcosa: “light room”, infatti, sta per camera chiara. Immaginate di poter disporre di tale camera sul vostro dispositivo, ricorrendo al digitale piuttosto che ai metodi tradizionali.
Questo eccezionale software Adobe è un prezioso strumento per i fotografi e gli utenti Mac, supportando entrambi con funzionalità complete e degne del fratello Photoshop.
Potrete trattare i negativi digitali trasferendo ed organizzando ogni file in un catalogo più che ordinato. Lo sviluppo è come quello della classica camera oscura: il processo segue la stessa logica ma viene effettuato in maniera tecnologica.
Le attività che svolgiamo dopo aver scaricato le foto sono molteplici e costituiscono il “workflow”, ossia “flusso di lavoro”. Il software in questione agevola tali azioni, supportando le intenzioni e le decisioni del fotografo tramite un ingente numero di strumenti e soluzioni a sua completa disposizione, ideali per lo sviluppo, la condivisione e l’archiviazione delle foto.
Anche in questo caso, è possibile scaricare la versione di prova sul sito ufficiale di Adobe: il periodo gratuito è di 30 giorni.
Gimp
Freeware open source: Gimp è un programma totalmente gratuito composto dalle funzionalità essenziali. Lo stile è talmente scarno da far pensare al classico Paint, ma le potenzialità di questo software sono decisamente maggiori.
Basti pensare alla presenza di filtri e del multi-livello per rendersi conto dell’abissale differenza tra i due programmi per modificare foto. Se ricercate praticità e facilità d’uso, vi troverete bene: l’interfaccia per prima potrà agevolarvi nelle operazioni di ritocco.
Online troverete un gran numero di tutorial per migliorare i panorami e i soggetti umani, gestire i colori, correggere luci e ombre, realizzare sfocature artistiche e tanto altro ancora.
Non lo considero affatto un’alternativa a Photoshop, ma è un buon software per i neofiti che desiderano approcciarsi a questo settore.
Sul sito ufficiale potrete scaricare Gimp gratuitamente.
Picasa
Picasa è un software realizzato da Google e messo a disposizione di chiunque desideri utilizzare uno strumento di photo editing semplice e gratuito per gestire le proprie foto digitali.
Non è l’ideale per chi ricerca, invece, un programma tecnico per modificare foto, ma si presta invece a soddisfare le esigenze dei meno avvezzi, essendo in italiano e disponendo di un’interfaccia ben strutturata, per un’esperienza davvero facilitata.
E’ sicuramente uno dei più comuni programmi per modificare le foto attraverso filtri appositi ed ulteriori funzioni: è proprio grazie a questi ultimi che potrete correggere dei difetti, ritoccare dei dettagli o creare immagini personalizzate, collage e slideshow.
Correzioni ed effetti non prescindono da criteri tecnici che potrete stabilire voi: ci sono dei limiti, ma è normalissimo dato che Picasa non è un software professionale. Basti pensare ad una delle funzionalità del programma, dal nome “Mi sento fortunato“: il tool tratta l’immagine in maniera del tutto automatizzata al fine di renderla migliore, alterando luci, colori e altri dettagli.
L’opzione è comodissima per chi non è interessato al processo di modifica sul quale qualsiasi creativo desidera operare: lo scopo del programma è proprio quello di agevolare gli utenti il più possibile. Per chi desidera realmente stravolgere con arte un’immagine, ci sono i software appositi, categoria che non include certamente Picasa.
Abbellire, ritagliare, collezionare, taggare: sono tutte azioni che potrete svolgere a livelli abbastanza elementari utilizzando il suddetto freeware.
Cliccate sul link se desiderate scaricare Picasa.
PicMonkey
Un tempo impazzò Picnik, rinomato photo editor gratuito online, ma i suoi inventori hanno scommesso su un progetto molto simile che ha ormai sostituito il fratello maggiore: si chiama PicMonkey, non richiede alcun download o registrazione ed è l’opzione ideale per chi non ha pretese ma desidera unicamente ritoccare una o più foto.
Potrete utilizzarlo collegandovi al sito ufficiale e importando l’immagine da modificare non solo dal computer, ma anche da Facebook, OneDrive, Dropbox o Flickr.
Diverse funzionalità per modificare foto sono a pagamento però, per cui tenete in conto i limiti e non abbiate troppe aspettative. Giocare con gli effetti è un bel passatempo: chi non ha intenzioni professionali e non punta a chissà quali risultati, può benissimo divertirsi e modificare le immagini con PicMonkey.
Il fotoritocco è un gioco da ragazzi grazie ad un’interfaccia realizzata appositamente per garantire la massima facilità d’uso: tantissimi effetti richiedono un semplice click per essere applicati, il che agevola notevolmente l’utente interessato a una sfocatura comune o ad altri filtri non particolarmente elaborati.
Ruotare, ritagliare, aggiungere cornici, testi e altro ancora sono parte delle modifiche che si possono effettuare utilizzando questo strumento di editing online, gratuito ma non del tutto.
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